radiofrequenze

Ecco perché il 5G mobile obbliga a rivedere i limiti di emissione elettromagnetica in Italia

I Paesi come l’Italia con norme molto restrittive sulla radioprotezione potrebbero avere difficoltà nell’introduzione delle reti 5G. Emerge da un’analisi tecnologica e dalle raccomandazioni internazionali. Da qui la necessità di adottare nuovi metodi di valutazione. Ecco come si sta muovendo la Ue

Pubblicato il 03 Ott 2018

Samuela Persia

Ricercatrice Fondazione Ugo Bordoni

smart-cities-emf-pollution

L’asta 5G appena conclusa in Italia, con il suo incasso record da 6,550 miliardi di euro, impone di riprendere in mano le modalità di misura dei limiti sulle emissioni elettromagnetiche. Quelle attualmente vigenti in Italia rischiano infatti di rallentare lo sviluppo delle nuove reti: e non tanto perché i limiti sono molto ridotti, ma soprattutto per via della metodologia di calcolo utilizzata, non adeguata alle caratteristiche tecnologie delle reti 5G.

L’attuale approccio deterministico per la valutazione dell’emissione e autorizzazione di impianti non risulta essere più realistico, infatti, ed è possibile giungere a questa conclusione dall’analisi del dibattito scientifico e delle raccomandazioni internazionali a riguardo.

Le linee guida

Da molti decenni la comunità scientifica internazionale sta dedicando un’attenzione crescente all’analisi dell’impatto ambientale e sanitario dei campi elettromagnetici, in relazione a possibili effetti sull’organismo umano senza riscontrare fino ad oggi evidenza di correlazione tra incidenza di patologie ed emissioni. Dagli anni ’70 ad oggi si contano oltre 30.000 articoli scientifici che crescono di circa 5 nuove pubblicazioni al giorno.

Le conoscenze acquisite dalla comunità scientifica hanno consentito a organismi tecnici nazionali ed internazionali, di emanare standard di sicurezza riportanti i limiti di esposizione ai campi elettromagnetici. In particolare, l’ICNIRP (International Commission on Non Ionizing Radiation Protection) – l’organismo ufficiale che collabora con l’organizzazione mondiale della Sanità, World Health Organization (WHO), e del Lavoro, International Labour Organization (ILO), sulle tematiche relative alla protezione di cittadini e lavoratori dagli effetti della esposizione a radiazioni non ionizzanti – ha emanato negli anni una serie di Linee Guida riguardanti numerose tipologie di esposizione ai campi elettromagnetici [1].

Queste Linee Guida rappresentano il massimo riferimento scientifico a livello mondiale del settore e sono raccomandate dall’Unione europea (raccomandazione 1999/512/CE e direttiva 2013/35/UE) per l’adozione nei quadri normativi dei Paesi membri. Va ricordato che, le indicazioni dell’ICNIRP sono continuamente oggetto di aggiornamento, sulla base delle nuove conoscenze, ed i valori di soglia indicati nella prima formulazione delle Linee Guida, risalente al 1998, sono stati confermati sino ad oggi.

Radioprotezione: in Italia i limiti più restrittivi

Tuttavia, alcuni Stati membri, tra cui l’Italia, hanno adottato limiti più restrittivi (Tabella 1). La normativa italiana in materia di radioprotezione ha privilegiato, infatti, sin dalle proprie origini nel 1998, politiche cautelative, definendo tre livelli di protezione:

  • limite di esposizione: per proteggere dagli effetti acuti pari a 20 V/m;
  • valori di attenzione applicati in corrispondenza di edifici adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore come protezione da eventuali effetti a lungo termine (finora non emersi) pari a 6 V/m;
  • obiettivi di qualità da tenere in considerazione all’atto di progettazione ed installazione pari a 6 V/m.
Country800 MHz900 MHz1800 MHz2600 MHz
Belgium20212931
Greece, Poland23*/2732*/3542*/4947*/51
Slovenia12*/3913*/4118*/5819*/61
Switzerland4*/416*/5864*/61
Italy20/6**20/6**20/6**20/6**
Malta, Romania, Sweden, Turkey, Hungary415861
Austria, Cyprus, Estonia, Finland, France,Geramny, UK, Luxembourg, Portugal, Czech Republic, Spain, Slovakia, Ireland39415861

Fonte: Assotelecomunicazioni

Tabella : limiti Stati Membri espressi in V/m; (*) valori per distanze<300 m da scuole ospedali; (**) posti con esposizione >4 ore.

Il cambio di paradigma della rete 5G

Tale approccio ha fino ad oggi reso difficile l’introduzione di nuove tecnologie (es. 4G) nelle istallazioni di impianti esistenti (2G/3G), portando come soluzione percorribile quella di ricorrere allo spegnimento delle tecnologie più obsolete (es 2G) per allocare tecnologie nuove. Tale contesto, per l’evoluzione delle reti 5G, farebbe pensare ad una difficoltà non superabile per la corretta introduzione della nuova tecnologia e il rispetto dei limiti cautelativi.

La rete 5G infatti si prospetta come una rete non più intesa come un’infrastruttura che i vari operatori di telecomunicazioni replicheranno per servire i propri utenti. Il 5G in effetti capovolge il concetto di rete, non più intesa come struttura statica con requisiti indistinti ad ogni applicazione, ma definisce il concetto di rete “user-centric dove il termine stesso user acquisirà una veste nuova.

Per capire a fondo questo cambio di paradigma, basti pensare che solo uno dei tre pillar caratteristici del 5G, enanched Mobile Boradband, sarà dedicato all’utente “tradizionale”, mentre gli altri due pillar, massive Machine Type Communication e ultra-Low Latency and Reliable Communications, saranno dedicati ad utenze “innovative” in svariati campi di applicazione (settore energetico, trasporti, ecc. ).

http://www.emfexplained.info/site/misc/image/Fullsize/11248.png

Figura: Architettura rete 5G. (Fonte, Australian Mobile Telecommunications Association – AMTA)

Emissioni elettromagnetiche del 5G

L’architettura della nuova rete 5G si prospetta quindi come caratterizzata da una densificazione di impianti a diverse frequenze per rispondere alle varie esigenze di connettività e capacità dettate da singoli servizi (figura 1). Va precisato che questo scenario, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non comporterà un aumento di emissioni elettromagnetiche, anzi al contrario, una proliferazione di impianti vorrà dire un’emissione più bassa da parte di ciascuna antenna per coprire la medesima area, portando ad una distribuzione dell’energia più uniforme e senza picchi di emissione nelle zone in prossimità delle antenne tipico delle archittetture macrocellulari tradizionali.

In aggiunta, va poi considerato che, la nuova tecnologia 5G sarà basata su antenne adattative Active Antenna System, ossia basate su concetti innovativi quali beamforming e massive MIMO. Questo nuovo approccio sarà caratterizzato non più da una emissione costante di potenza in tutte le direzioni, ma da una emissione “adattativa” in base al numero di utenze da servire, dalla loro posizione e dal tipo di servizio (figura 2). Ciò fa presagire che un approccio deterministico per i metodi di valutazione dell’emissione e autorizzazione di impianti non risulta essere più realistico.

Figura: Confronto copertura rete tradizionale e rete 5G.

Limiti di esposizione campi elettromagnetici nelle reti 5G

Le future reti 5G permetteranno quindi di raggiungere un alto livello di prestazioni, per rispondere alle crescenti esigenze di traffico dei prossimi anni, grazie ad una densa distribuzione di installazioni eterogenee in termini di celle macro/micro/femto in modo da realizzare servizi non pensabili con le reti attualmente dispiegate.

In pratica, la connettività, al fine di soddisfare i requisiti dei nuovi servizi, sarà realizzata considerando una “sovracopertura” per garantire la resilienza a livello di link radio in modo da evitare il “Single Point Failure”. Ciò sarà realizzato attraverso la possibilità di connettersi secondo tre layer differenti. Ossia ciascun dispositivo potrà connettersi:

  • a più siti differenti contemporaneamente;
  • tramite differenti tecnologie;
  • con diverse frequenze.

Questo, da un punto di vista architetturale, almeno inizialmente (3GPP Release 15 e Release 16) si traduce nell’utilizzare sia gli impianti 4G che 5G: quando il dispositivo (d’utente, o IoT) sarà connesso alla rete 5G, vorrà dire che sarà collegato alla rete 4G per la segnalazione di controllo e alla rete 5G per la connessione dati aggiungendo così capacità alla rete 4G esistente (figura 3).

http://www.emfexplained.info/site/misc/image/Fullsize/11245.png

Figura : Differenti link di connessione nella futura rete. (Fonte: AMTA)

Tale sovrastruttura di connessione, non si tradurrà assolutamente in emissioni maggiori di campo elettromagnetico, anche perché la normativa vigente italiana pone i limiti restrittivi che dovranno essere comunque sempre rispettati. Inoltre, come già ricordato, l’accesso radio 5G [2], sarà caratterizzato dall’uso di tecnologie avanzate basate su fasci direzionali di emissione d’antenna in grado di “seguire” l’utente con conseguente riduzione dell’impatto ambientale in termini di esposizione rispetto ai sistemi omnidirezionali.

Pertanto, l’aspetto di interesse di questa nuova architettura, dal punto di vista dell’esposizione ai campi elettromagnetici, non è tanto l’erroneo assunto di un aumento di emissioni che non sarebbe possibile data la normativa vigente, quanto il dover riconsiderare le modalità di valutazione delle emissioni. In effetti, ciò che emerge è che una valutazione dell’esposizione considerando un approccio tradizionale deterministico, basata su la massima potenza teorica trasmessa in modalità costante e in ogni direzione possibile, non è più realistica [3].

La nuova rete 5G suggerisce quindi la necessità di adottare metodi di valutazione delle emissioni basati su modelli statistici ed in tale direzione si sta muovendo la normativa europea.

Nuove metodologie di valutazione campi Elettromagnetici per reti 5G

L’International Electrotechnical Commission (IEC), nell’ambito delle attività del tavolo TC106 “Metodi per la valutazione dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici associati all’esposizione umana” ha sviluppato un miglioramento delle metodologie di valutazione dell’esposizione considerando le frequenze 5G nello standard IEC 62232 [4]. Questo approccio tiene conto del comportamento a lungo termine delle capacità di multiplexing spaziale delle antenne innovative. Con questo metodo la valutazione dell’emissione si basa su un modello statistico che prevede una valutazione della potenza emessa nello spazio e nel tempo in grado di soddisfare il numero di utenti attivi nel periodo di osservazione che rappresentano variabili statistiche del modello (vedi figura 3).

Figura: Rappresentazione Modello Statistico IEC62232. Fonte: IEC 62232-Ed2

A titolo di esempio viene riportato il caso in cui il modello è applicato ad una rete mobile 5G considerando varie frequenze di utilizzo sotto i 6 GHz. Si riporta, in particolare, il caso delle frequenze utilizzate per raggiungere maggiore copertura (700MHz/800MHz), ma le stesse considerazioni si ottengono anche per le frequenze più alte [5]. Nella valutazione viene considerata l’emissione effettiva per una distanza di 20 m dall’antenna ipotizzando una distribuzione casuale di utenti davanti all’antenna stessa (figura 4). Nella figura (a) vengono riportati i valori di emissione valutati con il modello statistico IEC62232 e si osserva come questo riesce a soddisfare i limiti secondo le indicazioni ICNIRP per ogni potenza in trasmissione considerata e per guadagni tipici. Si osserva invece che per i limiti imposti dalla regolamentazione italiana non tutte le potenze di trasmissione considerate sono attuabili. Per questo, nella figura (b) si riportano ulteriori valutazioni considerando la combinazione del modello statistico per le antenne avanzate 5G e il modello per la determinazione della potenza media sulle 24 ore secondo il modello CEI211 [6]. Tale metodologia è attualmente adottata nel contesto italiano in fase di valutazione e di autorizzazione di impianti da parte delle Agenzie Regionali per la Protezione ambientale (ARPA). Il caso di valutazione è una rete LTE a 800MHz poichè si hanno valori dei coefficienti di attenuazione alfa24 disponibili per tale rete (ambienti sia urbani che rurali). In questo caso si riesce a rimanere sotto i limiti italiani per ogni potenza trasmessa e guadagno di antenna. Ciò dimostra che la metodologia cautelativa dell’alfa24 utilizzata in Italia già per gli impianti esistenti (2/3/4G), applicata al modello statistico per le nuove antenne 5G, dà un’indicazione delle emissioni ben al di sotto dei limiti restrittivi attualmente vigenti, confermando l’effettiva ridotta emissione delle nuove tipologie di antenne.

(a) (b)

Figura: Valutazioni emissioni per una distanza a 20 m con modello statistico IEC62232 (a sinistra) e modello statistico IEC62232 più modello italiano CEI211 (a destra).

Queste valutazioni sono un buon punto di partenza per avere delle indicazioni in contesti reali. La valutazione realistica ottenuta con la combinazione della distribuzione statistica spaziale fornita dal modello IEC62232 con la distribuzione temporale fornita dal modello CEI211 da indicazioni su come dovrebbero essere effettuate le valutazioni delle emissioni in ambito nazionale. Il modello proposto dall’IEC62232 è stato approvato a luglio 2018, pertanto tutti gli Sati Membri recepiranno le indicazioni nelle proprie metodologie di verifica. Per questo, la guida nazionale CEI211 verrà aggiornata con tali indicazioni, in modo da essere utilizzata come strumento di verifica dei criteri di protezione da parte degli enti preposti per una valutazione realistica delle emissioni già da inizio del 2019.

Conclusioni

Con l’obiettivo di promuovere l’introduzione del 5G, la Commissione Europea ha segnalato nel “5G Action Plan” [7] l’importanza di allineare le politiche e legislazioni all’esposizione a campi elettromagnetici di tutti i paesi europei, secondo quanto indicato dall’ICNIRP con l’adeguamento dei limiti di esposizione da parte di tutti gli Stati membri. In aggiunta, l’International Telecommunication Union (ITU) ha promosso casi di studio europei per valutare l’impatto della legislazione nazionale sull’introduzione della rete 5G [8]. Dalle valutazioni è emerso che i paesi caratterizzati da limiti più restrittivi potrebbero sperimentare difficoltà nella sua introduzione.

Va però osservato che l’introduzione di nuove tecnologie di antenna porta ad una riduzione effettiva di emissioni di campo tempo-spazio variante, per cui un approccio statistico alla valutazione delle emissioni, come proposto dalle linee guida IEC62232 appare più realistico. L’introduzione del modello statistico nelle valutazioni permetterebbe di fornire un’indicazione più veritiera sulle reali emissioni di un sito e quindi agevolare l’introduzione del 5G in tutti gli Stati Membri, inclusi quelli caratterizzati da limiti più restrittivi come l’Italia.

_________________________________________________________

Bibliografia

[1] The International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection, “Guidelines for limiting exposure to time-varying electric, magnetic, and electromagnetic fields (up to 300 GHz),” Health Phys., vol. 74, no. 4, pp. 494-522, Apr. 1998.

[2] ITU, “5G New Radio and System Standardization in 3GPP,” Ginevre, July 2017.

[3] S.Persia, C.Carciofi, M. Barbiroli, C. Volta, D. Bontempelli, G. Anania Radio Frequency Electromagnetic Field Exposure Assessment for future 5G networks”, PIMRC2018, Bologna, September 2018.

[4] IEC62232-Ed2, “Determination of RF field strength, power density and SAR in the vicinity of radiocommunication base stations for the purpose of evaluating human exposure”, August 2017.

[5] S. Persia, C. Carciofi, S. D’Elia, R. Suman, “EMF evaluations for future networks based on Massive MIMO”, PIMRC2018, Bologna, September 2018.

[6] CEI211, “Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettromagnetici nell’intervallo di frequenza 10 kHz – 300 GHz, con riferimento all’esposizione umana – Misura del campo elettromagnetico da stazioni radio base per sistemi di comunicazione mobile (2G, 3G, 4G)”, Settembre 2013.

[7] European Commission, “5G for Europe: An Action Plan”, COM(2016) 588 Final, Brussels, 14.9.2016.

[8] ITU, “Electromagnetic Field Level and 5G Roll-out Expert Meeting,” Roma, November 2017.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

DFP BOX MOBILE 1
DFP TOP

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
IL PODCAST
VIDEO PODCAST
INIZIATIVE
ANALISI
L'ANALISI
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Blorin: comunità energetiche al centro della transizione ecologica nelle isole minori della Sicilia
L'APPROFONDIMENTO
EU Stories, il podcast | Blorin: comunità energetiche al centro della transizione ecologica nelle isole minori della Sicilia
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY Speciale COINS | L’impatto delle politiche di coesione tra digitale e green
L'ANALISI
FORUM PA PLAY Speciale COINS | L’impatto delle politiche di coesione tra digitale e green
Leggi l'articolo Long form Agenda Digitale
L'APPROFONDIMENTO
Long form Agenda Digitale
Leggi l'articolo Long form Reti e Trasporti Sostenibili
L'APPROFONDIMENTO
Long form Reti e Trasporti Sostenibili
Leggi l'articolo Long Form Energia
L'APPROFONDIMENTO
Long Form Energia
Leggi l'articolo Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia
L'APPROFONDIMENTO
Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia
Leggi l'articolo TERSAN3 – Politiche di Coesione in Puglia
L'APPROFONDIMENTO
TERSAN3 – Politiche di Coesione in Puglia
Leggi l'articolo Innovazione e sostenibilità: il ruolo della digitalizzazione nel futuro dell’Emilia-Romagna
IL WHITE PAPER
Innovazione e sostenibilità: il ruolo della digitalizzazione nel futuro dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
STRATEGIE
Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
Leggi l'articolo Agenda Digitale e coesione: come gli investimenti europei stanno plasmando il futuro digitale dell’Italia
IL WHITE PAPER
Agenda Digitale e coesione: come gli investimenti europei stanno plasmando il futuro digitale dell’Italia
Leggi l'articolo Trasporti sostenibili e coesione: come il FESR ha accelerato l’integrazione infrastrutturale in Italia
IL WHITE PAPER
Trasporti sostenibili e coesione: come il FESR ha accelerato l’integrazione infrastrutturale in Italia
Leggi l'articolo Partecipa al questionario sulla conoscenza dell’UE
IL SONDAGGIO
Partecipa al questionario sulla conoscenza dell’UE
Leggi l'articolo Comunicare la Politica di Coesione: strategie e best practice per le Pubbliche Amministrazioni
COMUNICAZIONE
Comunicare la Politica di Coesione: strategie e best practice per le Pubbliche Amministrazioni
Leggi l'articolo Indagine digitale COINS: percezione positiva e conoscenza dei fondi di Coesione UE
IL SONDAGGIO
Indagine digitale COINS: percezione positiva e conoscenza dei fondi di Coesione UE
Leggi l'articolo Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
LO SCENARIO
Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
Leggi l'articolo Il percorso digitale italiano: eccellenze e aree di miglioramento
IL REPORT
Il percorso digitale italiano: eccellenze e aree di miglioramento
Leggi l'articolo Decennio digitale UE: bilancio 2025 e prospettive future
INNOVAZIONE
Decennio digitale UE: bilancio 2025 e prospettive future
Leggi l'articolo Digital Twin degli Oceani: intelligenza artificiale per la sostenibilità dei mari
EUSTories
Digital Twin degli Oceani: intelligenza artificiale per la sostenibilità dei mari
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: con i fondi di coesione verso la sostenibilità
Rigenerazione urbana
Rigenerazione urbana: con i fondi di coesione verso la sostenibilità
Leggi l'articolo Soil Health: innovazione e sostenibilità nella mappatura del suolo
AGRIFOOD E AMBIENTE
Soil Health: innovazione e sostenibilità nella mappatura del suolo
Leggi l'articolo PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
L'ANALISI
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
Leggi l'articolo Competitività Ue: vecchie logiche e gap da superare per tornare a crescere
LA RICETTA DRAGHI
Competitività Ue: vecchie logiche e gap da superare per tornare a crescere
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Blorin: comunità energetiche al centro della transizione ecologica nelle isole minori della Sicilia
L'APPROFONDIMENTO
EU Stories, il podcast | Blorin: comunità energetiche al centro della transizione ecologica nelle isole minori della Sicilia
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY Speciale COINS | L’impatto delle politiche di coesione tra digitale e green
L'ANALISI
FORUM PA PLAY Speciale COINS | L’impatto delle politiche di coesione tra digitale e green
Leggi l'articolo Long form Agenda Digitale
L'APPROFONDIMENTO
Long form Agenda Digitale
Leggi l'articolo Long form Reti e Trasporti Sostenibili
L'APPROFONDIMENTO
Long form Reti e Trasporti Sostenibili
Leggi l'articolo Long Form Energia
L'APPROFONDIMENTO
Long Form Energia
Leggi l'articolo Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia
L'APPROFONDIMENTO
Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia
Leggi l'articolo TERSAN3 – Politiche di Coesione in Puglia
L'APPROFONDIMENTO
TERSAN3 – Politiche di Coesione in Puglia
Leggi l'articolo Innovazione e sostenibilità: il ruolo della digitalizzazione nel futuro dell’Emilia-Romagna
IL WHITE PAPER
Innovazione e sostenibilità: il ruolo della digitalizzazione nel futuro dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
STRATEGIE
Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
Leggi l'articolo Agenda Digitale e coesione: come gli investimenti europei stanno plasmando il futuro digitale dell’Italia
IL WHITE PAPER
Agenda Digitale e coesione: come gli investimenti europei stanno plasmando il futuro digitale dell’Italia
Leggi l'articolo Trasporti sostenibili e coesione: come il FESR ha accelerato l’integrazione infrastrutturale in Italia
IL WHITE PAPER
Trasporti sostenibili e coesione: come il FESR ha accelerato l’integrazione infrastrutturale in Italia
Leggi l'articolo Partecipa al questionario sulla conoscenza dell’UE
IL SONDAGGIO
Partecipa al questionario sulla conoscenza dell’UE
Leggi l'articolo Comunicare la Politica di Coesione: strategie e best practice per le Pubbliche Amministrazioni
COMUNICAZIONE
Comunicare la Politica di Coesione: strategie e best practice per le Pubbliche Amministrazioni
Leggi l'articolo Indagine digitale COINS: percezione positiva e conoscenza dei fondi di Coesione UE
IL SONDAGGIO
Indagine digitale COINS: percezione positiva e conoscenza dei fondi di Coesione UE
Leggi l'articolo Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
LO SCENARIO
Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
Leggi l'articolo Il percorso digitale italiano: eccellenze e aree di miglioramento
IL REPORT
Il percorso digitale italiano: eccellenze e aree di miglioramento
Leggi l'articolo Decennio digitale UE: bilancio 2025 e prospettive future
INNOVAZIONE
Decennio digitale UE: bilancio 2025 e prospettive future
Leggi l'articolo Digital Twin degli Oceani: intelligenza artificiale per la sostenibilità dei mari
EUSTories
Digital Twin degli Oceani: intelligenza artificiale per la sostenibilità dei mari
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: con i fondi di coesione verso la sostenibilità
Rigenerazione urbana
Rigenerazione urbana: con i fondi di coesione verso la sostenibilità
Leggi l'articolo Soil Health: innovazione e sostenibilità nella mappatura del suolo
AGRIFOOD E AMBIENTE
Soil Health: innovazione e sostenibilità nella mappatura del suolo
Leggi l'articolo PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
L'ANALISI
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
Leggi l'articolo Competitività Ue: vecchie logiche e gap da superare per tornare a crescere
LA RICETTA DRAGHI
Competitività Ue: vecchie logiche e gap da superare per tornare a crescere
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4