L’esperienza

Dalla DaD alla didattica digitale integrata al Liceo Gioia di Piacenza: “Ecco cosa abbiamo imparato”

L’epidemia Covid19 ha fatto piazza pulita di certe querelle che da anni contrapponevano chi osannava le meraviglie delle nuove tecnologie e chi le considerava strumenti diabolici: l’esperienza del lockdown è così da considerare fondamentale in funzione della predisposizione delle basi per la scuola del futuro

Pubblicato il 20 Ott 2020

Mario Magnelli

Dirigente scolastico

proctoring - educazione civica digitale

La ripresa delle attività didattiche nel Liceo Gioia di Piacenza si è svolta all’insegna della Didattica digitale integrata. Nel corso dell’estate, un’approfondita analisi degli spazi d’aula ha infatti rivelato l’impossibilità di accogliere tutti gli studenti in contemporanea. La Didattica Digitale Integrata è quindi stata il naturale esito di uno scenario scolastico che contempla quota degli studenti in classe e quota collegati online.

Le linee guida per la realizzazione della DDI possono essere così riassunte:

  • didattica in presenza per i due terzi della classe e connessione web su piattaforma tecnologica per il restante terzo con rotazione dei gruppi su un ciclo trisettimanale: ogni studente frequenta le lezioni in presenza per due settimane e segue a distanza la terza
  • la presenza del gruppo classe al 100% potrà essere eccezionalmente garantita solo per l’effettuazione di poche/selezionate verifiche scritte non altrimenti effettuabili, in spazi adibiti di particolare ampiezza (aule più grandi, corridoi) e dietro prenotazione, nei pomeriggi da lunedì a venerdì liberi da lezioni o il sabato mattino
  • predisposizione tecnologica di tutti i locali d’aula per l’ottimizzazione della DDI con installazione di webcam e audio integrato in zona cattedra per ripresa diretta audiovideo della lezione su piattaforma tecnologica

Il Collegio dei Docenti è attualmente impegnato in una riflessione sulla DDI che sfocerà nella proposta di soluzioni efficaci e condivise alle problematiche ad essa collegate. Le metodologie didattiche interattive e inclusive, la programmazione disciplinare per competenze e contenuti, le modalità di svolgimento delle verifiche scritte e orali e gli strumenti di valutazione dovranno essere oggetto di un ripensamento alla luce del nuovo scenario scolastico. Tutto ciò non sarebbe possibile senza una seria analisi di quello che è successo nel liceo durante il lockdown. Pertanto, di seguito, dopo una sintetica presentazione della scuola, si darà conto di quanto successo nei mesi di sospensione delle attività didattiche. Quell’esperienza, infatti, è stata fondamentale per gettare le basi di questa nuova sfida che l’istituto ha raccolto per garantire la massima qualità dell’offerta formativa anche in condizioni del tutte inedite.

Le peculiarità del Liceo Gioia di Piacenza

Il Liceo Ginnasio Statale “Melchiorre Gioia” di Piacenza entra di diritto nel novero dei licei pluricentenari d’Italia. Nasce come “Regio Liceo” nel 1860 dal preesistente “Collegio Piacentino” istituito dai Gesuiti alla fine del ‘500 presso la Chiesa di S. Pietro. L’intestazione a Melchiorre Gioia, celebre economista e pensatore piacentino che alla fine del Settecento fu tra i primi e più autorevoli sostenitori dell’unità nazionale italiana, è attestata per la prima volta nel 1866. Fino agli ultimi decenni del ‘900, il Gioia è un liceo classico. Negli anni 80 del secolo scorso si aggiunge un indirizzo linguistico, riconfluito poi nella sperimentazione Brocca, e nell’anno scolastico 1997/98, l’istituto entra nel gruppo delle 20 scuole che partecipano al “Progetto Autonomia” voluto dal ministro Berlinguer e incardinato su 3 indirizzi: Classico, Scientifico e Linguistico. Oggi il Liceo ospita circa 1600 studenti.

Scuola di tradizione, il Gioia, a partire dagli ultimi decenni del secolo scorso, si è caratterizzato per una forte propensione all’innovazione didattica. È dei primi anni del nuovo millennio l’introduzione delle prime sezioni di Liceo Linguistico internazionale tedesco e francese, nonché delle sezioni con lingua veicolare inglese sui tre indirizzi. Risale al 2013/14 l’avvio di una sperimentazione di “Flipped classroom” che vale al Liceo Gioia l’inclusione nella rete delle Avanguardie Educative di INDIRE. Negli ultimi anni scolastici sono avviate curvature didattiche di tipo diverso: Bioscienze sullo scientifico, New Media sul classico e il corso di lingua veicolare spagnola sul linguistico. Nell’a.s. 2018/19 prende avvio una sezione di Liceo linguistico quadriennale. Nell’a.s. 2019/20 amplia l’offerta formativa del Liceo Gioia il Percorso di Potenziamento-Orientamento “Biologia con Curvatura Biomedica”, rivolto a studenti delle terze classico e scientifico.

Forte è stato l’impegno dell’istituto nel processo di infrastrutturazione delle tre sedi in cui si articola. Tutte le aule sono state dotate di LIM, proiettore e computer. La connessione è a banda larga e soddisfa efficacemente le robuste esigenze di connettività legate all’operatività quotidiana della scuola. Negli ultimi anni, grazie ad un costante lavoro di formazione, il personale docente è stato abilitato all’uso delle nuove tecnologie nella didattica, che sono diventate di uso comune in tutte le classi e in tutti gli indirizzi della scuola.

Piacenza è stata coinvolta nell’emergenza coronavirus fin dagli esordi dell’epidemia. Le scuole della città sono state chiuse già nella giornata del 22 febbraio e da quel momento non hanno più riaperto i battenti. Diversi docenti dell’istituto, a partire da lunedì 24 febbraio, hanno iniziato a proporre ai loro studenti le prime attività di didattica a distanza. Nel giro di pochi giorni, tutti i docenti e tutte le classi hanno seguito questo esempio.

Se nei primi giorni le attività di didattica a distanza sono state realizzate in modo piuttosto spontaneo e libero, già nella seconda settimana hanno conosciuto una strutturazione più controllata, tanto che il collegio docenti ha avvertito l’esigenza di condividere un importante documento di programmazione intitolato “Linee Guida per la didattica a distanza”. Nel giro di pochi giorni, il testo è diventato il punto di riferimento fondamentale per tutti i consigli di classe e, di seguito, se ne riportano gli elementi essenziali.

L’incipit del documento è dedicato agli strumenti di informazione/comunicazione che hanno svolto un compito molto rilevante nelle settimane dell’emergenza: il registro elettronico, dove sono stati caricati i materiali didattici per gli studenti e le comunicazioni del dirigente scolastico; la posta elettronica, canale di scambio di comunicazioni fra docenti-dirigente-famiglie-studenti- personale ATA; la sezione News del sito istituzionale, le pagine Facebook e Instagram, nonché i gruppi di messaggistica istantanea, che hanno consentito di riportare notizie aggiornate sulla vita scolastica e articoli di interesse per gli studenti, nonché di favorire scambi di comunicazioni veloci fra docenti e gruppo classe.

L’organizzazione delle attività didattiche a distanza

Naturalmente, la questione più rilevante affrontata dalla scuola è stata l’organizzazione delle attività didattiche a distanza. Le Linee Guida hanno consentito a ogni docente di utilizzare svariati strumenti per creare, condividere, verificare e valutare percorsi di apprendimento riferiti alla specifica classe e alla propria specifica disciplina. Nello stesso tempo, ogni studente è stato sollecitato a partecipare alle attività presentate negli ambienti di lavoro utilizzati.

Di fondamentale importanza si è rivelata l’esperienza maturata dalla scuola nell’impiego della piattaforma “Office 365” e dei suoi innumerevoli strumenti: grazie a “One drive” è stato possibile condividere materiali didattici, restituire lavori svolti dagli studenti e valutare i compiti corretti, condividendo poi la correzione con l’intero gruppo classe; tramite “Forms”, sono stati proposti compiti in formato quiz per una valutazione di tipo formativo e per fornire una guida all’attività di studio dei ragazzi; con “Teams” sono state realizzate lezioni sincrone destinate all’intero gruppo classe, videoconferenze per attività destinate a singoli alunni o a piccoli gruppi, riunioni a distanza del personale docente (collegio docenti, consigli di classe, riunioni di dipartimento ecc.); con le funzionalità del registro elettronico, sono state organizzate e tracciate le attività didattiche svolte, nonché gestite le relazioni scuola-famiglia.

Grazie, dunque, al combinato disposto registro elettronico/suite “Office 365”, è stato possibile proporre agli studenti un mix di attività didattiche sincrone e asincrone che hanno sostanzialmente coperto l’intero spettro delle discipline scolastiche e favorito un’efficace programmazione del palinsesto settimanale. Ribadiamo in proposito l’importanza della condivisione delle Linee Guida che hanno costituito a monte un solido quadro di riferimento generale per l’azione di ciascun team docente. In effetti, ogni consiglio di classe ha interpretato quel quadro alla luce della situazione particolare del proprio contesto, adattando sia il dispositivo organizzativo che i contenuti della didattica a distanza alle esigenze del gruppo classe. Così come fondamentale è stato il contributo dei coordinatori di classe che hanno svolto un prezioso lavoro di connessione all’interno del team e nella relazione tra docenti e ragazzi.

Pur nelle differenti declinazioni in cui si è articolata l’offerta formativa, le attività di didattica a distanza sono state predisposte secondo una struttura concordata a livello di collegio docenti. I docenti hanno prioritariamente selezionato i contenuti teorici sulla base della propria progettazione didattica (ad esempio, dando riferimenti precisi a paragrafi del libro di testo, indicando videolezioni attendibili o producendone in proprio, fornendo presentazioni o altro materiale, aggiungendo commenti, audio, ecc.). Attraverso documenti condivisi, quiz, chat, videolezioni, i docenti hanno controllato l’avvenuta comprensione dei materiali proposti. Hanno poi assegnato compiti da svolgere in autonomia con scadenze ben precise per la consegna. Quindi hanno controllato e corretto i compiti e ne hanno discusso aspetti o risultati sia a livello collettivo che individuale. La valutazione, eminentemente di carattere formativo, ha reso conto dell’intero processo con l’obiettivo di integrare lo sviluppo delle competenze disciplinari con quelle di tipo trasversale.

Quanto ai tempi, si è cercato di rispettare il quadro orario settimanale, soprattutto per evitare difficoltà di carattere organizzativo e il rischio di creare sovrapposizioni tra le varie proposte disciplinari. Nello stesso tempo, sono state prese le opportune misure per calibrare l’offerta formativa e le richieste rivolte agli studenti.

Tenuto conto delle differenti competenze digitali e delle differenti dotazioni tecnologiche dei docenti, nonché della varietà degli strumenti sopra descritti, la programmazione delle attività, almeno nella fase iniziale dell’emergenza ha previsto due livelli di intervento:

  • un livello base di proposta didattica, che ha fatto ricorso ad ambienti e strumenti di più largo e consolidato uso e familiari alla totalità dei docenti, per predisporre materiali (ad es. Power Point) da caricare sul cloud di classe; si è trattato del livello minimo di programmazione didattica, atteso da ogni docente e capace di garantire comunque un’efficace mediazione e schematizzazione dei materiali disciplinari in vista del lavoro domestico dello studente;
  • un livello avanzato, che ha fatto ricorso agli strumenti più evoluti di interazione sincronica con i gruppi classe, da svolgere in corrispondenza delle rispettive ore di lezione previste dal planning settimanale.

Libertà di insegnamento e legittimità di processi di verifica e valutazione

Naturalmente, questo schema, variamente interpretato dai diversi consigli di classe, non si occupa del contenuto didattico del dispositivo organizzativo. Su questo il collegio del Gioia ha sviluppato una riflessione che può essere sintetizzata così: innanzitutto, la situazione contingente ha definitivamente reso obsoleta l’espressione “finire il programma”. Anzi è la parola stessa programma ad avere perso la centralità che ha avuto per decenni nell’immaginario dei docenti (parliamo di immaginario, perché il concetto di programma è uscito dagli ordinamenti scolastici italiani da un bel pezzo). Questo significa che di fronte al docente si apre una prateria sterminata nella quale sperimentare soluzioni formative nuove e finalmente libere dal dovere di “finire qualcosa”. Si può dunque fare quello che si faceva prima? Sicuramente sì, se si ritiene che ciò sia possibile e produttivo. Ma si può fare anche qualcosa di diverso, che magari nasce sul campo, dentro una modalità di mediazione didattica totalmente nuova. In sintesi, oggi è davvero possibile esercitare la “libertà d’insegnamento” costituzionalmente garantita, decidendo se continuare a lavorare come prima oppure battendo strade nuove.

Lo stesso può dirsi a proposito della valutazione. Su questo tema è intervenuta la Nota 279 del Miur per rilasciare un implicito riconoscimento della legittimità di processi di verifica e valutazione realizzati a distanza. Il documento si sofferma sulla “varietà di strumenti a disposizione” per valutare offerti dalle “piattaforme utilizzate” e ricorda “che la normativa vigente lascia la dimensione docimologica ai docenti, senza istruire particolari protocolli che sono più fonte di tradizione che normativa”. In sostanza la Nota, legittimando l’attività di valutazione telematica degli apprendimenti, ha rimesso in toto la questione alla professionalità del docente e alla sua capacità di definire gli strumenti e i criteri più adeguati alla definizione di una valutazione meditata, attendibile e pubblicabile, infine, su registro elettronico.

Si possono mettere i voti sul registro? Naturalmente sì, anche perché continua a rimanere in vigore il regolamento sulla valutazione che impone di utilizzare una scala numerica da 1 a 10 per quotare gli esiti degli studenti. Ma nello stesso tempo, una valutazione di tipo sommativo non può oggi prescindere dall’aspetto formativo. Secondo questa prospettiva, bisogna costantemente chiedersi come gli studenti recepiscono la didattica nella nuova modalità e aggiustare di volta in volta il tiro, adeguando l’azione formativa alle diverse situazioni e riprogettando gli interventi sulla base dell’analisi condotta. Nello stesso tempo la valutazione dovrà tener conto degli aspetti evolutivi, dei progressi fatti e del percorso seguito per ottenere il risultato.

È così che la valutazione praticata dai docenti del Gioia ha perseguito fin dall’inizio l’obiettivo di coniugare le competenze disciplinari e quelle trasversali. La didattica a distanza e le modalità particolarissime in cui si esprime hanno capovolto in modo spettacolare le priorità. Se prima del coronavirus, pochi docenti avevano dubbi sulla centralità delle competenze disciplinari nei processi valutativi delle singole materie, per cui le verifiche erano strutturate per far emergere prioritariamente le conoscenze e le abilità disciplinari, nella situazione attuale è diventato difficile non assegnare il primato valutativo all’osservazione sistematica delle abilità trasversali, che fino a poco tempo fa erano generalmente considerate materiale adatto per i corsi di formazione sulle soft skills, ma tutto sommato poco più che un punto di riferimento per attribuire il voto di comportamento.

Al contrario, competenze quali “imparare a d imparare”, “collaborare e partecipare”, “competenze digitali” oggi hanno acquistato una nuova e poderosa centralità. E che dire di concetti quali resilienza, creatività, originalità, tenacia, pazienza, empatia, capacità di fare squadra, solidarietà, impegno per il bene comune e così via?

L’ambizione del collegio del Gioia è stata e lo sarà anche in futuro quella di evitare di considerare questi elementi come sganciati dalla valutazione delle competenze disciplinari e quindi da confinare nel solo voto di comportamento. La strada intrapresa è quella dell’integrazione di tali elementi con gli esiti disciplinari per giungere ad una valutazione più complessiva che realizzi finalmente le indicazioni contenute nelle raccomandazioni europee sulle competenze chiave di cittadinanza.

Conclusioni

La prima delle due riflessioni conclusive riguarda il tema del digitale. L’epidemia Covid19 ha fatto definitivamente piazza pulita di certe querelle che da anni contrapponevano chi osannava le meraviglie delle nuove tecnologie e chi le considerava strumenti diabolici. Il coronavirus in pochi giorni ci ha fatto capire due cose: la prima è che, senza il digitale, molte delle cose che abbiamo potuto fare per mantenere un minimo di normalità in questo drammatico periodo non sarebbero state possibili. La seconda è che la tecnologia è solo un mezzo che non sostituisce la centralità delle relazioni interpersonali (si pensi alla struggente nostalgia, soprattutto dei giovani, per le relazioni reali e “fisiche” rese impossibili dalle misure di contenimento dell’epidemia) e che il valore probabilmente più alto della didattica a distanza è il senso di vicinanza che i ragazzi hanno avvertito rispetto ad una scuola che si sta prendendo cura di loro (illuminante a questo proposito il commento di un docente che è rimasto letteralmente sbalordito dal sentire i propri studenti dire “grazie” alla fine di una lezione on line).

La seconda riguarda il tema dell’intermediazione didattica. Difficile immaginare che la scuola del dopo coronavirus sia la stessa di quella che c’era prima. Le modalità con cui si è presentata agli studenti, il pensiero didattico che l’ha sostenuta, il ribaltamento delle priorità valutative costituiscono tutti insieme un’esperienza indimenticabile. Che la memoria ci sorregga per farne le fondamenta della scuola del futuro.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

DFP BOX MOBILE 1
DFP TOP

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
IL PODCAST
VIDEO PODCAST
INIZIATIVE
ANALISI
L'ANALISI
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Blorin: comunità energetiche al centro della transizione ecologica nelle isole minori della Sicilia
L'APPROFONDIMENTO
EU Stories, il podcast | Blorin: comunità energetiche al centro della transizione ecologica nelle isole minori della Sicilia
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY Speciale COINS | L’impatto delle politiche di coesione tra digitale e green
L'ANALISI
FORUM PA PLAY Speciale COINS | L’impatto delle politiche di coesione tra digitale e green
Leggi l'articolo Long form Agenda Digitale
L'APPROFONDIMENTO
Long form Agenda Digitale
Leggi l'articolo Long form Reti e Trasporti Sostenibili
L'APPROFONDIMENTO
Long form Reti e Trasporti Sostenibili
Leggi l'articolo Long Form Energia
L'APPROFONDIMENTO
Long Form Energia
Leggi l'articolo Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia
L'APPROFONDIMENTO
Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia
Leggi l'articolo TERSAN3 – Politiche di Coesione in Puglia
L'APPROFONDIMENTO
TERSAN3 – Politiche di Coesione in Puglia
Leggi l'articolo Innovazione e sostenibilità: il ruolo della digitalizzazione nel futuro dell’Emilia-Romagna
IL WHITE PAPER
Innovazione e sostenibilità: il ruolo della digitalizzazione nel futuro dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
STRATEGIE
Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
Leggi l'articolo Agenda Digitale e coesione: come gli investimenti europei stanno plasmando il futuro digitale dell’Italia
IL WHITE PAPER
Agenda Digitale e coesione: come gli investimenti europei stanno plasmando il futuro digitale dell’Italia
Leggi l'articolo Trasporti sostenibili e coesione: come il FESR ha accelerato l’integrazione infrastrutturale in Italia
IL WHITE PAPER
Trasporti sostenibili e coesione: come il FESR ha accelerato l’integrazione infrastrutturale in Italia
Leggi l'articolo Partecipa al questionario sulla conoscenza dell’UE
IL SONDAGGIO
Partecipa al questionario sulla conoscenza dell’UE
Leggi l'articolo Comunicare la Politica di Coesione: strategie e best practice per le Pubbliche Amministrazioni
COMUNICAZIONE
Comunicare la Politica di Coesione: strategie e best practice per le Pubbliche Amministrazioni
Leggi l'articolo Indagine digitale COINS: percezione positiva e conoscenza dei fondi di Coesione UE
IL SONDAGGIO
Indagine digitale COINS: percezione positiva e conoscenza dei fondi di Coesione UE
Leggi l'articolo Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
LO SCENARIO
Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
Leggi l'articolo Il percorso digitale italiano: eccellenze e aree di miglioramento
IL REPORT
Il percorso digitale italiano: eccellenze e aree di miglioramento
Leggi l'articolo Decennio digitale UE: bilancio 2025 e prospettive future
INNOVAZIONE
Decennio digitale UE: bilancio 2025 e prospettive future
Leggi l'articolo Digital Twin degli Oceani: intelligenza artificiale per la sostenibilità dei mari
EUSTories
Digital Twin degli Oceani: intelligenza artificiale per la sostenibilità dei mari
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: con i fondi di coesione verso la sostenibilità
Rigenerazione urbana
Rigenerazione urbana: con i fondi di coesione verso la sostenibilità
Leggi l'articolo Soil Health: innovazione e sostenibilità nella mappatura del suolo
AGRIFOOD E AMBIENTE
Soil Health: innovazione e sostenibilità nella mappatura del suolo
Leggi l'articolo PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
L'ANALISI
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
Leggi l'articolo Competitività Ue: vecchie logiche e gap da superare per tornare a crescere
LA RICETTA DRAGHI
Competitività Ue: vecchie logiche e gap da superare per tornare a crescere
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Blorin: comunità energetiche al centro della transizione ecologica nelle isole minori della Sicilia
L'APPROFONDIMENTO
EU Stories, il podcast | Blorin: comunità energetiche al centro della transizione ecologica nelle isole minori della Sicilia
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY Speciale COINS | L’impatto delle politiche di coesione tra digitale e green
L'ANALISI
FORUM PA PLAY Speciale COINS | L’impatto delle politiche di coesione tra digitale e green
Leggi l'articolo Long form Agenda Digitale
L'APPROFONDIMENTO
Long form Agenda Digitale
Leggi l'articolo Long form Reti e Trasporti Sostenibili
L'APPROFONDIMENTO
Long form Reti e Trasporti Sostenibili
Leggi l'articolo Long Form Energia
L'APPROFONDIMENTO
Long Form Energia
Leggi l'articolo Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia
L'APPROFONDIMENTO
Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia
Leggi l'articolo TERSAN3 – Politiche di Coesione in Puglia
L'APPROFONDIMENTO
TERSAN3 – Politiche di Coesione in Puglia
Leggi l'articolo Innovazione e sostenibilità: il ruolo della digitalizzazione nel futuro dell’Emilia-Romagna
IL WHITE PAPER
Innovazione e sostenibilità: il ruolo della digitalizzazione nel futuro dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
STRATEGIE
Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
Leggi l'articolo Agenda Digitale e coesione: come gli investimenti europei stanno plasmando il futuro digitale dell’Italia
IL WHITE PAPER
Agenda Digitale e coesione: come gli investimenti europei stanno plasmando il futuro digitale dell’Italia
Leggi l'articolo Trasporti sostenibili e coesione: come il FESR ha accelerato l’integrazione infrastrutturale in Italia
IL WHITE PAPER
Trasporti sostenibili e coesione: come il FESR ha accelerato l’integrazione infrastrutturale in Italia
Leggi l'articolo Partecipa al questionario sulla conoscenza dell’UE
IL SONDAGGIO
Partecipa al questionario sulla conoscenza dell’UE
Leggi l'articolo Comunicare la Politica di Coesione: strategie e best practice per le Pubbliche Amministrazioni
COMUNICAZIONE
Comunicare la Politica di Coesione: strategie e best practice per le Pubbliche Amministrazioni
Leggi l'articolo Indagine digitale COINS: percezione positiva e conoscenza dei fondi di Coesione UE
IL SONDAGGIO
Indagine digitale COINS: percezione positiva e conoscenza dei fondi di Coesione UE
Leggi l'articolo Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
LO SCENARIO
Innovazione digitale e coesione territoriale: l’Italia verso un futuro smart
Leggi l'articolo Il percorso digitale italiano: eccellenze e aree di miglioramento
IL REPORT
Il percorso digitale italiano: eccellenze e aree di miglioramento
Leggi l'articolo Decennio digitale UE: bilancio 2025 e prospettive future
INNOVAZIONE
Decennio digitale UE: bilancio 2025 e prospettive future
Leggi l'articolo Digital Twin degli Oceani: intelligenza artificiale per la sostenibilità dei mari
EUSTories
Digital Twin degli Oceani: intelligenza artificiale per la sostenibilità dei mari
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: con i fondi di coesione verso la sostenibilità
Rigenerazione urbana
Rigenerazione urbana: con i fondi di coesione verso la sostenibilità
Leggi l'articolo Soil Health: innovazione e sostenibilità nella mappatura del suolo
AGRIFOOD E AMBIENTE
Soil Health: innovazione e sostenibilità nella mappatura del suolo
Leggi l'articolo PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
L'ANALISI
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
Leggi l'articolo Competitività Ue: vecchie logiche e gap da superare per tornare a crescere
LA RICETTA DRAGHI
Competitività Ue: vecchie logiche e gap da superare per tornare a crescere
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4